15/05/2016
• Distanza 196.27 km
• Tempo 06:58:16
• Dislivello 861 metri
Chissà perché, quando le gambe cominciano a girare e la testa aiuta a portare in fondo al percorso e penso di fare qualcosa di più, di spingermi dove non sono mai andato , di osare quello che fino a ieri per me era comprensibilmente impossibile. Chissà perché, quando tutto inizia a girare per il verso giusto, entro in turno di reperibilità.
Domani inizio la settimana sull’acqua e se tutto va bene, la bicicletta la userò solo domai mattina per trasferirmi al lavoro, poi me la posso dimenticare fino a lunedì prossimo, sempre che la prossima settimana riesca a trovare il tempo per farci un giro.
Comunque ieri, un bellissimo giro sulle orme della rando Galletti con all’attivo242 chilometri, e oggi fantasticando sul sogno che mi porto dietro dal 2014 e cioè di percorrere i 400 chilometri del giro della Provincia di Alessandria, ne ho fatto uno minimizzato a raggiungere solamente i centri abitati più importanti, per una lunghezza di 196 chilometri, totale 438 chilometri e 3770 metri di dislivello che per un fine settimana mi sembrano buoni.
Nuvole questa mattina e oltre alle strade bagnate, la temperatura bassa per i primi 50 chilometri, e la fatica accumulata ieri, hanno fatto si che prima di poter fare girare le gambe ho dovuto scalare il Cremolino da Acqui Terme.
Acqui Terme, la prima città visitata, con gli Alpini già attivi, pronti a partire per la sfilata di Asti. Poi è la volta di Ovada raggiunta da Molare e dopo un avvicinamento pericolosissimo a Casal Cermelli che ha rischiato di fare interrompere il giro con la causale:-“Ma chi me lo fa fare?”, ho proseguito per Novi Ligure e sfiorando Serravalle Scrivia ho poi raggiunto Tortona. Da qui ho attraversato Sale con bancarelle a festa in via Roma, Alluvioni Cambiò, Grava e ancora Valenza dove ho effettuato la prima sosta dopo circa 140 chilometri. Infine è la volta di Casale Monferrato che ho sfiorato e da qui in poi vento laterale da Sud Est, che disturba appena, la galleria di San Salvatore e finalmente il capoluogo, Alessandria.
Pochi chilometri e sono a casa, 196 km la distanza coperta, dei 200 programmati ma a Casale ho letto male le indicazioni del Garmin e invece di infilarmi in città, ho imboccato la tangenziale accorciando il giro. Soddisfatto? Si e no, il sogno del giro completo rimane sempre nel cassetto e ad ogni anno che passa si fa sempre più lontano. SEMPREINSELLA!