Join Ride with GPS and discover even more new routes and riding buddies. Print turn-by-turn cue sheets so you know where you are heading. And then, log your rides and watch your progress.
Amo questo giro…..
11/06/2016
• Distanza 214.43 km
• Tempo 09:32:06
• Dislivello 3621 metri
Si mi piace questo giro, l’ho già fatto diverse volte aggiungendo o togliendo parte del percorso ma ogni volta mi lascia a bocca aperta per la bellezza delle strade percorse, le salite quasi estreme, i paesaggi che a seconda della stagione, variano totalmente in una metamorfosi creata dalla natura, che rende sempre affascinante il percorso. Oggi è stata una giornata abbastanza fresca, le nuvole hanno dominato, nascondendo il sole per gran parte del percorso. Questo è il clima che più mi piace e che mi spinge ad osare quel qualcosa in più, affrontando quella salita insolita o quella strada sconosciuta a molti, allungando fino a che ne ho voglia, avendo la possibilità di rientrare in qualsiasi momento perché sono comunque a pochi chilometri da casa. Sul percorso, ho incontrato i Ragazzi della Polis ed il Capitano Alessandro e più avanti l’amico Paolo con il quale ho scambiato quattro chiacchiere. Incontri piacevoli e graditi, meno gradito è stato compiere l’errore di sempre, non mangiare quando necessario e lasciare scendere il metabolismo. Questo è dovuto all’ impazienza di affrontare la prossima salita o la prossima curva e quando te ne accorgi è tardi e non vai più avanti. Provvidenziale la sosta a Borghetto Borbera per un Gelato artigianale e una Poretti rossa 6 luppoli e poi vento nella schiena fino a casa.
Una cotta di tanti anni fa
Sono le 6 e 10 minuti, si parte all’inseguimento di un sogno, quello del giro della Provincia di Alessandria. È tardi per compierlo tutto oggi ma un pezzettino, quello forse più difficile riesco a farlo. Come sempre la prima corta salita è lo strappo di Gamalero e dopo qualche chilometro ecco la seconda, non impegnativa salita che da Cassine sale a Ricaldone. Quando in un mese di settembre di tanti anni fa, ripresi ad andare in bicicletta, la prima salita che feci, fu proprio questa. Più o meno a mezza strada, dovetti fermarmi i forti crampi allo stomaco, ricordo che era un pomeriggio abbastanza caldo e che avevo abbordato la salita quasi a tutta, piantandomi inevitabilmente. Seduto su un parapetto con le gambe penzoloni al sole ancora caldo si settembre, passati i crampi e mangiato un grappolo d’uva della vigna li a fianco, tornai a casa senza terminare il giro. Da allora di cotte ne ho prese ancora ma non sono mai più sceso dalla bici in salita.
Montechiaro, Turpino e Pareto
Proseguo il giro e raggiunta Acqui Terme mi dirigo verso la terza salita del giorno, Montechiaro. Salita semplice senza pendenze importanti, quest’inverno salendo per questa strada, notai una crepa di un paio di millimetri sull’attacco del manubrio. Li per li non diedi peso alla cosa ma arrivando a Montechiaro Alto, attaccata la salita che porta alla chiesa, la crepa si allargò improvvisamente rendendo ingovernabile la bici. Tornai giù verso valle e chiesi un recupero in auto. Oggi ho proseguito verso lo strappo di Turpino e poi ancora sempre sulle orme del Giro della Provincia, fino a Pareto, Roboaro e Miogliola. Strada affascinante e solitaria.
Fondoferle-Cimaferle
Durissima come sempre ma a forza di farla, sta diventando una strada amica, ne conosco ogni curva e tornante. Quattro chilometri di pura salita, con pendenza media dell’8% e tanti strappi duri. In un paio di occasioni precedenti a questa, ero stato bonariamente rincorso da un bracco ed un bassotto, proprio nello strappo al 16% appena dopo la cascina che si trova al primo chilometro di salita. Oggi mi aspettavo il solito inseguimento ma non c’erano e un po’ mi sono mancati. Scollino e superato Cimaferle svolto verso Cassinelle, anche questo tratto di strada è molto bello, con tanti mangia e bevi seguiti dalla veloce discesa verso Molare.
Le colline di Ovada
Ed i 100 km sono superati, ora si sale Belforte e San Pietro, colline dolci ed aspre allo stesso tempo, corte ma in continui Sali scendi. Strade conosciute ai miei primi giri e mai dimenticate. Lerma, Casaleggio Boiro, Mornese e il Monte Lanzone si avvicina.
Passo dell’alpino
Una salita non difficile se fatta come unica salita ma oggi sono tante e devo agganciarla con delicatezza, sono 5 ore e mezza che pedalo e non e la strada è ancora lunga. Anche di questa strada conosco ogni anfratto, le buche che non sono poche ma in salita non infastidiscono, il panorama stupendo sulla valle del Gorzente quando si svetta, la discesa verso Voltaggio da prendere con calma perché la strada è stretta e con tanti tornanti.
Sottovalle
Oggi è una giornata gradevole, quasi fresca e salire ma Sottovalle dal versante di Carrosio non è mai semplice. Quei 600 metri dal ponte sul rio, all’entrata del paese, sono sempre indigesti e fastidiosi ma finiscono presto e poi si scende subito verso la valle Scrivia.
Sasso e Lemmi
Imbocco Varinella con 150 km e 7 ore di bici, francamente ne ho abbastanza, salgo quasi svogliato su per la valle Spinti, che mi avvicina alla salita di San Martino ma ho deciso di non salire al Colle delle Forche. Ormai ho deciso di tornare a casa, stanco, demotivato, da diversi chilometri non faccio più fotografie. A Grondona svolto per Sasso, durissima strada che porta a Lemmi e mi accorcia la strada per tornare a casa. Attraverso la lunga passerella sul Borbera e sono a Borghetto, meno di 50 km e sono a casa.
Si proprio un bel giro SEMPREINSELLA!
By: | Un Randagio in bici |
Started in: | Casal Cermelli, PIE, IT |
Distance: | 214,6 km |
Selected: | 214,6 km |
Elevation: | + 3338 / - 3336 m |
Moving Time: | 09:32:35 |
Gear: | Blue Sky |
Page Views: | 45 |
Departed: | 11.06.2016, 06:08 |
Starts in: | Casal Cermelli, PIE, IT |
Distance: | 214,6 km |
Selected distance: | 214,6 km |
Elevation: | + 3338 / - 3336 m |
Max Grade: | |
Avg Grade | |
Cat | |
FIETS | |
VAM | |
Ascent time | |
Descent time | |
Total Duration: | 10:12:59 |
Selection Duration: | 36779 |
Moving Time: | 09:32:35 |
Selection Moving Time: | 09:32:35 |
Stopped Time: | 00:40:24 |
Calories: | 7791 |
Max Watts: | |
Avg Watts: | 212 |
WR Power | |
Work | |
Max Speed: | 64,9 kph |
Avg Speed: | 22,5 kph |
Pace: | 00:02:51 |
Moving Pace: | 00:02:40 |
Max HR: | 159 bpm |
Min HR: | 69 bpm |
Avg HR: | 130 bpm |
Heartrate zones: | |
Zone 1: | 49 Minuten |
Zone 2: | Eine Stunde 16 Minuten |
Zone 3: | %count} Studen 11 Minuten |
Zone 4: | %count} Studen 22 Minuten |
Zone 5: | Eine Stunde 43 Minuten |
Best format for turn-by-turn directions on modern Garmin Edge Devices
Best format for turn by turn directions on Edge 500, 510. Will provide true turn by turn navigation on Edge 800, 810, 1000, Touring including custom cue entries. Great for training when we release those features. Not currently optimal for Virtual Partner.
Useful for uploading your activity to another service, keeping records on your own computer etc.
Useful for any GPS unit. Contains no cuesheet entries, only track information (breadcrumb trail). Will provide turn by turn directions (true navigation) on the Edge 705/800/810/1000/Touring, but will not have any custom cues. Works great for Mio Cyclo. Find GPS specific help in our help system.
Estimated Time shows a prediction of how long it would take you to ride a given route. This number is based on your recent riding history, and represents an estimate of moving time. Each time you upload a new ride, your Estimated Time profile will adjust to reflect your most recent riding. Only rides exceeding 10 miles (16 km) will affect these estimates.
Go BasicOur Basic members have unrestricted access to everything we offer in our mobile apps. Learn more by visiting our Compare Plans page.
Erzählen Sie uns ein wenig über sich selbst
Rock solid GPS logging, helpful navigation, live logging and more are all available when you install our app.