“Strade umide e fangose” Ieri ero uscito a metà mattina, le strade erano un disastro di acqua e fanghiglia, la bici e gli indumenti, si sono ridotti proprio male. Le previsioni per oggi non erano proprio delle migliori e ieri al ritorno dal giro, sicuro che tanto oggi in bici non ci sarei andato, mi era venuta voglia di lavarla, la bicicletta. Fortunatamente non l’ho ripulita dal fango raccolto per strada e così oggi, risolti alcuni impegni familiari che mi hanno tenuto occupato fino al primo pomeriggio, ho approfittato del poco sole malato che ha strappato le nuvole e mi sono fatto un altro giretto in pianura. Veramente quasi a metà giro, ci ho infilato i muri di Bergamasco dal versante meno impegnativo e Strava dice che ho anche fatto un buon tempo. Mah, stento a crederci. Un solo ciclista incrociato proprio dopo l’ultimo muro, inconfondibile con la sua fluente barba vichinga. Forse domani, lavo la bicicletta. SEMPREINSELLA!