“Castellania, l’asfaltatura di Vargo, la foratura anteriore, l’incontro con ‘Il Koala’”
26/05/2025
• Distanza 113.87 km
• Tempo 5:30:07
• Dislivello 1376 metri
• Bicicletta Blue Sky
• Colore Giallo
• Foratura
Buongiorno, sa indicarmi dove sia il Municipio?
È proprio qui dietro, nella piazza, ma lei; è Un Randagio in Bici!
Con un po’ di imbarazzo, balbetto che si, lo sono, mio malgrado.
Succede a Stazzano, in via Fossati, lui è un ragazzo alto e snello, appena uscito da un portone con al guinzaglio un Jack Russell terrier, impaziente di fare il suo giretto.
Ho riconosciuto la bicicletta; la seguo su Strava.
Chiedo chi è e se possiamo darci del tu.
Sono il Koala, ma sto facendo proprio poco in bici.
Rispondo che anch’io, vorrei poter fare di più ma il mio fisico trascurato e abbastanza datato non me lo permette.
Esprime apprezzamento, sia ai miei giri che il modo nel quale li racconto.
Ringrazio, vorrei stringergli la mano, ma le mie sono ancora sporche di nero per aver, poco prima, cambiato la camera d’aria anteriore a Sardigliano, e non mi oso farlo.
Il tutto dura lo spazio di un minuto, ci salutiamo e proseguo verso l’ultima foto della giornata; quella al Municipio di Stazzano.
Il Koala, non è un nome nuovo per me e infatti risulta tra gli atleti che seguo su Strava. Questo ragazzo che come dice, al momento non sta facendo molti giri in bicicletta, nel 2017 a giugno ha portato a termine e con un’ottima media la Milano Sanremo Amatori. Complimenti.
Proseguo verso casa, ripensando al giro che sto per concludere e che oggi, mi ha segnato in modo particolare; solo 7 Municipi, e solo un centinaio di chilometri, ma il mio fisico non sopporta più la salita e oggi devo dire di averne trovate alcune interessanti ma abbastanza impegnative per me.
La zona calcata oggi, molto bella e panoramica; purtroppo soffre del male comune di tutte le nostre strade, che alternano tratti asfaltati perfettamente ad altri non proprio idonei da precorrere, soprattutto in discesa, con una bici da corsa. Ed è nella discesa verso Sardigliano, che ho centrato un piccolo buco nascosto dall’ombra della fronde, e giù al paese ho dovuto sostituire la camera d’aria.
Dopo la salita degli Agliani da Garbagna, che francamente non ricordavo fosse così dura, ho proseguito verso Sorli, Albarasca e a Vargo la bella sorpresa dei lavori in corso; dopo tanti anni, finalmente scarificano e asfaltano la strada. Lo stupore dura poco, perché la strada è chiusa in entrambe le direzioni, e in teoria dovrei tornarmene indietro fino a Sorli, passare dalla val Borbera, mondare a monte il giro e fare un sacco di strada in più. Sapendo da dove vengo e dove devo andare, il capo cantiere chiude un occhio, ed io seguendo le sue raccomandazioni, scendo dalla bici e poco alla volta riesco a superare il blocco creato dalla roditrice e del camion che recupera il materiale fresato.
Tutto qui, sei Comuni, più un dismesso, Gavazzana, ricollocato ed accorpato a Cassano Spinola, eccoli nell’ordine di visita:
1. Castellania
2. Costa Vescovato
3. Avolasca
4. Garbagna
5. Sardigliano
6. Gavazzana
7. Stazzano
Sono arrivato a 130, la strada si fa difficile, ma quel ragazzo di Stazzano che mi ha riconosciuto, mi da il coraggio per proseguire e soprattutto, quello di ripristinare il mio soprannome su Strava, passando da “Un Ortolano in bici” all’originale “Un Randagio in bici”.
Non sarò mai più un randagio con la forza di prima, ma quel che conta è la testa, e quella per il momento c’è ancora e viaggia su percorsi impossibili.
SEMPREINSELLA!