03/01/2020 • Distanza 54.05 km • Tempo 1:55:28 • Dislivello 131 metri “Da qualche parte si deve cominciare” Anni fa, lo facevo tante volte il “Giro del Ponte”, 13 km di pianura compresi nell’anello tra Casal Cermelli SP181, Castellazzo Bormida via Madonna Grande, Ponte sul Bormida SP185, Casal Cermelli. Giri in senso orario, per avere tutte le svolte a destra e non dover dare mai precedenza. La strada da allora è cambiata, la chiusura del passaggio a livello di Castellazzo con l’inserimento della rotatoria e del sottopasso, hanno allungato di qualche centinaia di metri il percorso ma non si corre più il rischio di trovare il passaggio a livello chiuso. Era il giro della disperazione, di quando il tempo era poco ma il giro in bici giornaliero, sia con la pioggia, il gelo, il vento o il caldo, era una assoluta necessità per mente e corpo, una vera e propria dipendenza dalla bicicletta, una ciclopatia. Oggi non è più così, posso stare giorni senza pedalare e non ne soffro, anzi a volte dopo un periodo di fermo, faccio fatica a salire in sella, non mi va, soprattutto se fa troppo caldo o al contrario fa freddo come in questo periodo, non parliamo poi del vento che odio in maniera particolare. Però, da qualche parte si deve cominciare, basta qualche pedalata e poi la voglia torna e pedalo con piacere. Il Giro del Ponte è l’ideale, 13 chilometri da ripetere fino a che c’è voglia, con la possibilità di smettere in ogni momento. Al quarto giro, la pedalata era bella, rotonda, piacevole se avessi voluto potevo fare altri 4 giri ma, avrei esagerato. Un po’ per volta e si torna come prima. SEMPREINSELLA! P.S. Garmin ha fatto i capricci e mi ha datato il giro alla sera del 25 dicembre, Natale. Per fortuna che c’è fitfiletools.com che riesce a mettere a posto le cose.