Join Ride with GPS and discover even more new routes and riding buddies. Print turn-by-turn cue sheets so you know where you are heading. And then, log your rides and watch your progress.
“Cercando il sole”
19/10/2020
• Distanza 136,12 km
• Tempo 5:39:07
• Dislivello 1.101 metri
L’obiettivo di oggi era cercare la panchina gigante di Camagna e spostarsi a quella di Vinchio ma ho fatto confusione con le tracce e Vinchio è saltato. Pazienza, sarà per la prossima volta.
Oggi giro in compagnia dopo innumerevoli uscite in solitaria, un giro combinato in dieci minuti, viste le previsioni meteo avverse per il resto della settimana e quindi ne approfittiamo io e Sara di questo lunedì abbastanza mite e della pausa di riposo del Giro d’Italia.
Nebbia alta, a Castelferro immerso tra le nuvole “scarnebbia”, qui da me che siamo un po’ meno alti, la visibilità è buona e alle 10 si parte: Sara da Casteferro, e io le vado incontro con un po’ di ritardo. Ci incontriamo a Portanova, inverto la marcia e si va ad Alessandria.
La nebbia è alta, quindi non c’è sole, ma la visibilità al piano stradale è buona, traffico da ora di punta sia sulla SP185 che in città. Si pedala col fiato sospeso, tra camion e auto che sfrecciano a pochi centimetri dal manubrio, usciamo dalla città e le condizioni del traffico peggiorano a San Michele ma superata la rotatoria del casello autostradale e tangenziale, tutto si quieta.
Svoltiamo in frazione Olimpia e si può tirare il fiato, due chiacchiere e subito la corta salita alla Big Bench Rosa Fucsia di San Salvatore, ci si accontenta di vederla da lontano, l’erta che la raggiunge ha il terreno umido e si rischia di ingombrare le tecchette di fango, visto che non è possibile percorrere tutto lo sterrato in bici.
Si prosegue per la Giallo-Blu di Lu, la strada è deserta, un paradiso per i ciclisti, peccato per la bruma lontana che nasconde buona parte del paesaggio. Si sale d’impeto sullo sterrato che porta alla Big Bench, esce un raggio di sole e riesco a fare un paio di foto decenti. Oggi ho una modella, non mi accontento di fotografare una panchina deserta come al solito.
Via si prosegue sul suggestivo crinale di “Viale Filippo Rinaldi”, che unisce Lu a Cuccaro M.to, deserto, traffico assente, uno sguardo alla rampa sterrata che porta alla Big Bench 99 Viola e Beige e proseguiamo oltre senza salire.
Sole che va e viene, e siamo a Camagna, la panchina è facile da trovare, anche lo strada in terra battuta è abbastanza semplice, riusciamo a salire fino alla panchina senza mettere i piedi a terra.
Rosso su Verde, un bell’accostamento di colori, la sabbia fine tutto attorno, impedisce di sporcare le scarpe e anche la panchina di fango. Dal terreno affiorano le fondamenta in mattoni di qualche antica costruzione, in una zona inghiaiata, la mappa della zona che si erge accanto due panche in granito disposte a 90° una dall’altra. Un bel colpo d’occhio.
Si va avanti alla prossima Big Bench, è quella di Grazzano Badoglio, un tempo Grazzano Monferrato, Qui riposano per l’eternità Aleramo primo Marchese del Monferrato e Pietro Badoglio Maresciallo d’Italia.
A proposito di Aleramo, la Grande Panchina Rossa color del vino si chiama “Alasia”, in onore della donna per l’amore della quale Aleramo, secondo la tradizione, fondò il Monferrato.
La strada per raggiungerla passa per il parco delle Rimembranze, e passando accanto alle mura del cimitero, diviene sterrata e mal praticabile. All’andata non ci sono problemi ma al ritorno data la leggera salita e il fondo abbastanza sconnesso, richiede parecchia attenzione. Così va, si raggiunge la panchina Rossa senza problemi, al ritorno apro io la strada e Sara mi segue a poca distanza. Un urlo prolungato alle mie spalle, segno che qualcosa non va. Mi fermo e mi volto immediatamente, Sara è a terra, i sobbalzi delle ruote sul fondo sconnesso l’hanno disarcionata dalla bici, non è riuscita a sganciare i pedali ed è finita a terra. Niente di grave, pare, qualche ammaccatura a varie parti del corpo e una catena incastrata tra corona anteriore e telaio. Triboliamo un po’ a sistemare la bici ma tutto torna a funzionare.
Sara dolorante, si deve decidere se continuare il giro o tornare subito a casa e salta fuori la capricorno, monella e testarda che vuole proseguire nonostante i dolori.
Ancora una panchina, quella di Vignale, abbastanza semplice quasi a bordo strada ma sempre con un tratto di sterrato da percorrere, ci arriviamo facilmente alla Big Bench Arancione, nella vigna adiacente la trivella azionata da un trattore estirpa le viti secche, un altro trincia l’erba tra i filari. La vendemmia è terminata ma non i lavori nella vigna.
Torniamo su per lo sterrato a piedi, meglio non correre rischi. Dalla direzione che prende il Garmin mi accorgo che Vinchio è fuori dal tragitto, forse è meglio così, Sara comincia ad accusare il colpo, i dolori affiorano, si va verso casa.
Tutto sommato è stato un bel giro, peccato per il poco sole e la caduta ma in bici sono cose da metter in conto. Quello che importa è sempre rialzarsi. SEMPREINSELLA, tranne sugli sterrati brutti e cattivi.
By: | Un Randagio in bici |
Started in: | Casal Cermelli, PIE, IT |
Distance: | 136,1 km |
Selected: | 136,1 km |
Elevation: | + 1264 / - 1251 m |
Moving Time: | 05:35:51 |
Gear: | Steel Heart |
Page Views: | 776 |
Departed: | 19 oct. 2020 à 10h10 |
Starts in: | Casal Cermelli, PIE, IT |
Distance: | 136,1 km |
Selected distance: | 136,1 km |
Elevation: | + 1264 / - 1251 m |
Max Grade: | |
Avg Grade | |
Cat | |
FIETS | |
VAM | |
Ascent time | |
Descent time | |
Total Duration: | 06:52:54 |
Selection Duration: | 24774 |
Moving Time: | 05:35:51 |
Selection Moving Time: | 05:35:51 |
Stopped Time: | 01:17:03 |
Calories: | 4417 |
Max Watts: | |
Avg Watts: | 207 |
WR Power | |
Work | |
Max Speed: | 59,3 kph |
Avg Speed: | 24,3 kph |
Pace: | 00:03:01 |
Moving Pace: | 00:02:28 |
Max Cadence: | 111 rpm |
Min Cadence: | 19 rpm |
Avg Cadence: | 71 rpm |
Max HR: | 162 bpm |
Min HR: | 78 bpm |
Avg HR: | 127 bpm |
Heartrate zones: | |
Zone 1: | 21 minutes |
Zone 2: | 37 minutes |
Zone 3: | 1 heure 14 minutes |
Zone 4: | 2 heures 3 minutes |
Zone 5: | 39 minutes |
Best format for turn-by-turn directions on modern Garmin Edge Devices
Best format for turn by turn directions on Edge 500, 510. Will provide true turn by turn navigation on Edge 800, 810, 1000, Touring including custom cue entries. Great for training when we release those features. Not currently optimal for Virtual Partner.
Useful for uploading your activity to another service, keeping records on your own computer etc.
Useful for any GPS unit. Contains no cuesheet entries, only track information (breadcrumb trail). Will provide turn by turn directions (true navigation) on the Edge 705/800/810/1000/Touring, but will not have any custom cues. Works great for Mio Cyclo. Find GPS specific help in our help system.
Estimated Time shows a prediction of how long it would take you to ride a given route. This number is based on your recent riding history, and represents an estimate of moving time. Each time you upload a new ride, your Estimated Time profile will adjust to reflect your most recent riding. Only rides exceeding 10 miles (16 km) will affect these estimates.
Go BasicOur Basic members have unrestricted access to everything we offer in our mobile apps. Learn more by visiting our Compare Plans page.
Parlez-nous un peu de vous
Rock solid GPS logging, helpful navigation, live logging and more are all available when you install our app.