14/03/2018
• Distanza 109.4 km
• Tempo 04:35:19
• Dislivello 1242 metri
“F” come Colle delle Forche, anche detto San Martino. Il versante tipico da scalare, sarebbe quello da Grondona, poco più lungo di sei chilometri, arriva al colle, direttamente e sempre in salita. L’altro versante, raggiunge il Colle delle Forche, passando prima per Roccaforte Ligure, dove si trova una freschissima fontana e poi da San Martino.
Io oggi ho scelto un’altra strada, un po’ snobbata da tutti i ciclisti, ma che conduce anch’essa al Colle in questione: Borassi da Campo dei Re. Chi la conosce sa di cosa parlo ed anche il motivo per cui tanti la evitano come la peste. Lunga 1530 metri, con un dislivello di 178 m. ed una pendenza media dell’11.63%. Il picco di massima si raggiunge poco prima di arrivare alla frazione di borassi con un 17.5%. Bella strada, stretta ma con un buon fondo, anche se alla fine dell’inverno, presenta come tutte le strade di collina, accumuli di ghiaietto, dove le ruote della bicicletta fanno fatica a tenere la presa.
Superati questi 1500 metri che paiono eterni, la strada spiana, si svolta a destra e lasciata SP146 di Borassi si passa nella frazione Corti. All’incrocio per Roccaforte, si tiene la sinistra salendo sulla SP144 di valle Spinti. Ora la strada scende leggermente, si attraversa San Martino e Costa. Al bivio con Villa inizia l’ultimo chilometro di salita, in vetta, arrivando da questo versante si vede la piccola chiesetta bianca, posta al di sopra del passo, raggiungibile a piedi.
Bella giornata, oggi, previsioni meteo azzeccate in pieno anche per quanto riguarda la direzione del vento. Sud-Su-Est, forte, di quelli che portano a casa senza pedalare e a casa oggi ci arrivo presto, con soli 109 km ed una sola salita. Dopo tutta la strada di ieri, avrei dovuto fare solo scarico e magari anche passivo ma la giornata di sole è stata un invito che non potevo rifiutare e se in un giro non ci metti un po’ di salita, che giro in bici è? SEMPREINSELLA!