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“San Carlo in Langa”.
04/11/2025
• Distanza 132.06 km
• Tempo 6:21:38
• Dislivello 1166 metri
• Bicicletta Blue Sky
• Colore Giallo
Per chi ha fretta:
Donna di Langa e le Sedie Giganti, gli obiettivi principali di questo giro di San Carlo.
Il primo raggiunto senza problemi dopo un avvicinamento via Nizza Monferrato, con la scalata a Valdivilla e Mango da Santo Stefano Belbo, il secondo raggiunto con qualche difficoltà dovuta ai lavori di asfaltatura della strada della Madonna della Rovere sul versante di Cossano Belbo. Avevo previsto un giro circolare con rientro da San Bovo sul versante di strada Pianella, Cassinasco, Rocchetta Palafea, Caste Boglione, Mombaruzzo e la pianura di Sezzadio, per un totale di 140 km e 1800 metri di dislivello, ma proprio ai piedi dell’attacco a San Bovo, ho rinunciato per un rientro meno impegnativo sulla stessa strada dell’andata.
Il giro nel dettaglio:
Sono fermo ai piedi della corta salita della “Madonna della Rovere”, circa 80 km all’attivo, un cartello provvisorio di lavori in corso affiancato ad uno di divieto di accesso bloccano parzialmente la strada, una 500 bianca con a bordo due ragazzi si ferma alla mie spalle. Chiedo se sanno il perché la strada sia chiusa, il ragazzo, biondo, sui 25 anni mi dice “Do you speak english?”. Comprendo la richiesta ma purtroppo non parlo inglese e mi faccio capire a gesti. A questo punto il ragazzo chiede, “Can we go?”, indico i cartelli che parlano chiaro, e rispondo di no. Se ne vanno un po’ contrariati ed io dopo l’indecisione iniziale, mi incammino su questa stretta strada con la convinzione che in bici, si passa sempre e dappertutto.
Madonna della Rovere, 1500 metri al 10.5% medio e punte superiori al 14%, tre rampe in tutto, con rifiati cortissimi e mai inferiori al 9%. Salgo con calma, è bella dura, ma il fondo è buono e pulito. Conclusa la prima rampa di circa 450 metri, sento una voce che arriva dall’alto, alzo lo sguardo e su un traliccio dell’alta tensione un tecnico è al lavoro. Penso sia il motivo del divieto di accesso alla strada. Pare che parli con me, che mi stia sgridando, che mi stia chiedendo del perché io sia salito nonostante il divieto. Metto un piede a terra e chiedo scusa prima di capire che sta parlando via radio con un collega.
Riaggancio il pedale e filo via sulla seconda rampa, 250 metri circa e alle prime case ecco il motivo della chiusura a transito; per un corto tratto l’asfalto è fresato e cosparso di emulsione nera ed appiccicosa. Ci salgo sopra e proseguo sulla terza rampa di quasi 500 metri, dopo un paio di curve che portano ad un tratto dritto, eccolo la in fondo, il camion fermo che occupa tutta la carreggiata. Quando lo raggiungo, scendo dalla bici, chiedo all’autista se posso passare, mi dice di si ma di prestare attenzione al tratto fresato ed emulsionato. Proseguo a piedi sull’erba della banchina per una cinquantina di metri e appena l’asfalto torna integro, risalgo in bici per l’ultimo tratto di 150 metri, fino alla postazione delle sedie giganti. Un paio di foto e via verso il resto del percorso.
Scendo sul versante opposto svoltando poi su strada Bisseglio, che avevo già percorso nel giro Randagiata d’Autunno, ripida e in cattive condizioni, spero che presto gli dedichino qualche metro cubo di asfalto nuovo. E sono nuovamente in valle Belbo, dovrei andare a destra ma istintivamente svolto dal lato opposto, ne ho abbastanza di salita, la temperatura fredda di questa mattina mi ha prosciugato le forze e il desiderio di casa è prominente su tutto. Poi ci ripenso e torno sul percorso, ma arrivato allo strappo di Strada Pianella, basta un solo sguardo per capire che oggi non fa per me e torno a casa.
Sulla strada del ritorno, un leggero vento da Nord frena le poche forze che mi sono rimaste e ripenso ai 7°C di questa mattina alla partenza, temperatura che pia piano si è alzata fino a raggiungere i 21 °C nella sosta a Donna di Langa.
Questo è il terzo anno consecutivo che arrivo a Donna di Langa e che ormai considero un classico d’autunno. Strade ogni anno diverse bellissime e panoramiche, che presentano sempre gli stessi colori stupendi della langa autunnale.
Per arrivare al punto panoramico della Donna di Langa, quest’anno ho scelto la bella e semplice ascesa di Valdivilla, seguita dagli strappi per Mango e dalla bella strada panoramica della SP265; e il primo obiettivo raggiunto.
Ho poi proseguito in costa a circa 600 metri di altitudine fino alla cascina Pavaglione e appena iniziata la discesa, le transenne di tronchi, gli armenti, il paesaggio, e soprattutto un grande cartello che avverte della presenza di cani da pastore, mi fanno tornare in mente che questa strada io l’ho già fatta l’anno scorso. Allora il cartello non c’era, ma i cani li avevo trovati liberi ed avevo passato cinque minuti difficili (vedi il racconto qui: https://ridewithgps.com/trips/234050290 ). Oggi niente cani per fortuna, scendo fino a valle senza problemi, e superata Rocchetta Belbo, sono ai piedi del secondo obiettivo, le Big Chairs, tra poco incontrerò i due ragazzi di lingua inglese, già descritti prima.
Un vero peccato che io non sappia l’inglese e loro non parlassero italiano.
SEMPREINSELLA!
| By: | Un Randagio in bici |
| Started in: | Comune di Casal Cermelli, Piemonte, IT |
| Distance: | 133,0 km |
| Selected: | 133,0 km |
| Elevation: | + 1288 / - 1267 m |
| Moving Time: | 06:18:14 |
| Gear: | Steel Heart |
| Page Views: | 8 |
| Departed: | 4 nov. 2025 à 09h23 |
| Starts in: | Comune di Casal Cermelli, Piemonte, IT |
| Distance: | 133,0 km |
| Selected distance: | 133,0 km |
| Elevation: | + 1288 / - 1267 m |
| Max Grade: | |
| Avg Grade | |
| Cat | |
| FIETS | |
| VAM | |
| Ascent time | |
| Descent time | |
| Total Duration: | 06:52:35 |
| Selection Duration: | 24755 |
| Moving Time: | 06:18:14 |
| Selection Moving Time: | 06:18:14 |
| Stopped Time: | 00:34:21 |
| Calories: | 5300 |
| Max Watts: | |
| Avg Watts: | 234 |
| WR Power | |
| Work | |
| Max Speed: | 47,3 kph |
| Avg Speed: | 21,1 kph |
| Pace: | 00:03:06 |
| Moving Pace: | 00:02:50 |
| Max Cadence: | 115 rpm |
| Min Cadence: | 20 rpm |
| Avg Cadence: | 67 rpm |
| Max HR: | 202 bpm |
| Min HR: | 99 bpm |
| Avg HR: | 133 bpm |
| Heartrate zones: | |
| Zone 1: | 16 minutes |
| Zone 2: | 47 minutes |
| Zone 3: | 2 heures 18 minutes |
| Zone 4: | 1 heure 59 minutes |
| Zone 5: | 26 minutes |
Best format for turn-by-turn directions on modern Garmin Edge Devices
Best format for turn by turn directions on Edge 500, 510. Will provide true turn by turn navigation on Edge 800, 810, 1000, Touring including custom cue entries. Great for training when we release those features. Not currently optimal for Virtual Partner.
Useful for uploading your activity to another service, keeping records on your own computer etc.
Useful for any GPS unit. Contains no cuesheet entries, only track information (breadcrumb trail). Will provide turn by turn directions (true navigation) on the Edge 705/800/810/1000/Touring, but will not have any custom cues. Works great for Mio Cyclo. Find GPS specific help in our help system.
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