Join Ride with GPS and discover even more new routes and riding buddies. Print turn-by-turn cue sheets so you know where you are heading. And then, log your rides and watch your progress.
22/07/2020
• Distanza 173.05 km
• Tempo 8:24:27
• Dislivello 2877 metri
“….E fata Morgana”
Più che cotto dalla corsa, sono arrostito dalla temperatura della pianura, al rientro 41°C dalle parti di Predosa quando mi sono fermato alla fontana per fare l’ultimo rifornimento da usare come doccia negli ultimi 10 km di questo bellissimo ed impegnativo giro Appenninico.
Tutto inizia alle 6 meno 10 circa, quando appena si fa chiaro, salto in bici alla volta del Beigua. Non sono proprio sicuro di arrivarci al gigante sul mare e cerco la strada più corta per raggiungerlo. Questo non vuol dire che essendo la più corta, sia anche la più facile ma nel caso non riuscissi a raggiungere le antenne del Beigua, almeno avrò fatto un po’ di salita. Quindi via e invece della monotonia della S334 del Sassello, raggiungo Fontanasse, Castelferro, Cremolino e Cassinelle. Poi, Bric Berton, Sassello. Tante vie di fuga nel caso le gambe non dovessero girare, visto che sono 8 giorni che non pedalo. E anche tante idee per continuare nel caso le gambe girassero bene, Faiallo, Capanne di Marcarolo, Alpino. Pura utopia.
Negli scorsi giorni ho avuto anche qualche impegno familiare improrogabile, che ha ricevuto assoluta precedenza sulla bicicletta, quindi mi capite vero.
A Sassello, scorta d’acqua e via verso il Colle del Giovo, con un bel vento di mare rinforzato che spinge nella direzione opposta. Giovo è il punto di non ritorno, ultimo punto di fuga, perché se svolto a sinistra per Miogliola, la sbrigo con meno strada lasciando perdere il Beigua. Se invece mi butto verso Stella, è Beigua o al limite Riviera, SS1, Aurelia e si allunga.
Giù, verso Stella Santa Giustina, e poi, visto che la SP452 di Pontinvrea risulta interrotta a Stella San Martino, scendo ancora verso Stella San Giovanni (un paese pieno di Stelle), al distributore, vado a sinistra su via Pietro Mezzano. Bellissima strada che si congiunge con la strada di località Mezzano, mai fatta anche questa, mi piacciono entrambe. Ecco Stella San Martino, ma a salita quasi terminata ecco: “La Spada nella Roccia”, mi incuriosisce, termino la salita e torno giù a fare una foto.
San Martino, evito di fermarmi alla storica fontana, due ciclo ragazzini, a torso nudo si stanno rilassando, non voglio disturbare. Ed infilo la straordinaria SP57 Varazze-Casanova-Alpicella-Stella S.Martino, che si snoda in costa, immersa nel verde del bosco, sempre gradevole ma oggi, c’è un cantiere. La strada tenta di scendere a valle come tutte le strade del mondo e l’uomo cerca di consolidarla con palafitte di metallo. Tubi in acciaio infilati in profondità nella strada, che dovrebbero sorreggerla negli anni a venire. Slalom tra i tubi che spuntano dallo sterrato polveroso per un centinaio di metri, ed infine ecco Alpicella, e la coda del diavolo che spunta la, sulla sinistra, e si inerpica verso questo gigante, che supera i 1200 metri di altitudine, posto sullo spartiacque Ligure-Padano.
Il Monte Beigua. Si, è un diavolo che ti mangia le gambe, poco più di 10 chilometri, 7.0% la pendenza media, 14% quella massima, tornanti quasi assenti, rettilinei lunghi e allucinanti. Unico lato positivo del Beigua di oggi, la nebbia, anzi le nuvole tra i 700 ed i 900 metri di altitudine.
Salgo ma non fatico più di tanto, il primo tratto è il più duro poi spiana leggermente, per riprendere ancora duro. Salgo, c’è anche un tratto sterrato. Salgo ed entro nelle nuvole. Avanti a me un centinaio di metri due ciclisti in mountain bike, sono fermi chiedo se va tutto bene, annuiscono. Salgo, davanti a me un altro ciclista, siamo a metà salita circa. Mi sente alle spalle e saluta. Poi mi chiede da che parte scendo. Rispondo Pianpaludo. Lui è Paolo, deve andare a Savona, forse gli conviene Alberòla. Arrivano i biker di prima, loro, hanno “l’aiutino”. Ci scherziamo su, una Ebike va sempre lasciata stare ma sono un ciclista muscolare e scatto in avanti, guadagno qualcosa. Il biker ha sicuramente pietà di me e non aumenta l’andatura. Li sento che chiacchierano a poca distanza ma stanno bravi. Scollino, su sul Beigua, tra le antenne ed i tralicci c’è il sole. Sotto, un letto di nuvole color latte. Mangio, fotografo, arriva Paolo, dei biker nessuna traccia.
Proseguiremo assieme, io e Paolo, giù per la disastrosa strada di Pianpaludo e poi su per il Faiallo, a tratti chiacchierando. Ha un buon passo, in certi momenti faccio fatica a tenergli la ruota, se ne accorge e allenta la pedalata, si scollina assieme. Nuvole anche su ai 1063 metri di altitudine del Faiallo.
La discesa è veloce, nonostante il forte vento. Ci ritroviamo al passo del Turchino, lui scenderà verso il mare, io verso la pianura.
Si la pianura, quella che oggi mi ha brasato per bene, 41°C a Predosa ma la corsa ormai è finita. SEMPREINSELLA
By: | Un Randagio in bici |
Started in: | Casal Cermelli, PIE, IT |
Distance: | 168.1 km |
Selected: | 168.1 km |
Elevation: | + 2895 / - 2879 m |
Moving Time: | 08:10:38 |
Gear: | Steel Heart |
Page Views: | 15 |
Departed: | Jul 22, 2020, 6:14 am |
Starts in: | Casal Cermelli, PIE, IT |
Distance: | 168.1 km |
Selected distance: | 168.1 km |
Elevation: | + 2895 / - 2879 m |
Max Grade: | |
Avg Grade | |
Cat | |
FIETS | |
VAM | |
Ascent time | |
Descent time | |
Total Duration: | 08:56:10 |
Selection Duration: | 32170 |
Moving Time: | 08:10:38 |
Selection Moving Time: | 08:10:38 |
Stopped Time: | 00:45:32 |
Calories: | 6528 |
Max Watts: | |
Avg Watts: | 208 |
WR Power | |
Work | |
Max Speed: | 61.7 kph |
Avg Speed: | 20.6 kph |
Pace: | 00:03:11 |
Moving Pace: | 00:02:55 |
Max Cadence: | 119 rpm |
Min Cadence: | 19 rpm |
Avg Cadence: | 64 rpm |
Max HR: | 172 bpm |
Min HR: | 85 bpm |
Avg HR: | 128 bpm |
Heartrate zones: | |
Zone 1: | 43 minutes |
Zone 2: | 1 hour 28 minutes |
Zone 3: | 1 hour 14 minutes |
Zone 4: | 1 hour 33 minutes |
Zone 5: | 1 hour 38 minutes |
Best format for turn-by-turn directions on modern Garmin Edge Devices
Best format for turn by turn directions on Edge 500, 510. Will provide true turn by turn navigation on Edge 800, 810, 1000, Touring including custom cue entries. Great for training when we release those features. Not currently optimal for Virtual Partner.
Useful for uploading your activity to another service, keeping records on your own computer etc.
Useful for any GPS unit. Contains no cuesheet entries, only track information (breadcrumb trail). Will provide turn by turn directions (true navigation) on the Edge 705/800/810/1000/Touring, but will not have any custom cues. Works great for Mio Cyclo. Find GPS specific help in our help system.
Estimated Time shows a prediction of how long it would take you to ride a given route. This number is based on your recent riding history, and represents an estimate of moving time. Each time you upload a new ride, your Estimated Time profile will adjust to reflect your most recent riding. Only rides exceeding 10 miles (16 km) will affect these estimates.
Go BasicOur Basic members have unrestricted access to everything we offer in our mobile apps. Learn more by visiting our Compare Plans page.
Tell us a little about yourself
Rock solid GPS logging, helpful navigation, live logging and more are all available when you install our app.