“Velivolo da addestramento basico”
E il primo giro giallo di stagione è arrivato, volevo farlo ieri ma non era giornata, le gambe non giravano e testa e voglia erano assenti. Oggi invece complice la bellissima giornata, mi sono divertito e pedalando con tranquillità ho raggiunto l’obiettivo.
Capolinea Costigliole d’Asti, toccata percorrendo ove possibile piccole strade, con tanti su e giù e corte salite. Avvicinamento all’astigiano dalla solita strada: Castellazzo, Carentino, Castelnuovo Belbo, Incisa Scapaccino e Nizza Monferrato, poi la bella strada Serenella, Castelnuovo Calcea seguita da Pasquana.
Una piccola sosta ormai d’obbligo in viale Corrado Bianco 30 e riparto verso casa passando per Loreto e solo per puro caso, sbagliando di poco la strada capito nel giardino del monumento ai Caduti ed agli Aviatori. Appoggiato su di un piedestallo, un Aermacchi MB 326, aereo da addestramento, sviluppato dall’omonima ditta alla fine degli anni ‘50.
Sono a mezza strada e riparto con ancora da fare le semplici salite di San Bovo da Boglietto e Gianola da Nizza Monferrato.
Non un alito di vento e temperatura forse esagerata visto il periodo, e dato che mi sono portato appresso solo una borraccia da 500 ml, non trovando fontane e senza un Euro in tasca ho sofferto un po’ la sete negli ultimi chilometri, ma l’astigiano non delude mai.
SEMPREINSELLA!