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05/05/2021
• Distanza 104.12 km
• Tempo 4:50:21
• Dislivello 1272 m
• Costanza
“Si è rotta la bilancia”
Un “Meme” di qualche anno fa
“Guarda non è che c’è tanto da vedere, uno stile di moto così, come vedi qua, c’è uno stile di fisico del genere, può accompagnare solo”.
La frase che di per se non dice nulla, è di William detto il Bullo, in risposta al giornalista che gli domandava perché si personalizzano le Harley poco dopo si allungava in terra durante la sfilata con la sua Harley Davidson.
Cosa c’entra col giro e con me, poco o niente, lui palestrato e in moto io leggermente obeso e in bici e non riesco più a infilare un giro che sia più lungo di un centinaio di km. Gli unici spunti che riescono a tenermi in sella sono le panchine giganti, viste come obiettivi da raggiungere e sui quali sedersi, ammirare il panorama, riposarsi e fare il pensionato.
Oggi ho visitato quelle dell’Ovadese, Bosio, Mornese e quella del Termo di Ovada esattamente al confine tra il Piemonte e la Liguria, l’ho lasciata per ultima per i semplice motivo che non sapevo se avessi avuto le gambe per arrivarci. Le gambe c’erano, un po’ammaccate, soprattutto la destra ma alla panchina ci sono arrivato, percorrendo l’unica salita un po’ impegnativa della giornata, la Strada Beiro.
Partito presto per evitare il vento, ecco che come ieri lo trovo a Gavi, non forte come ieri ma sempre vento. Me lo levo dalla faccia svoltando a destra per Cadabosio ma arrivato alla Big Bench di Bosio sul Bricco del Ronco, il vento è fortissimo, tanto da ribaltare la bicicletta appoggiata alla panchina. Proseguo sul giro, vento che a tratti spinge e in altri ti sbatte di lato e arrivato a Mornese, salgo per la strada quasi tutta sterrata del Bricco Grosso. La faccio quasi tutta in sella, tra sassi, pietrame, ghiaia, nelle erte più dure un paio di tratti asfaltati ma all’ultima rampa, devo scendere dalla bici se non voglio schiantarmi a terra come William.
Vento anche quassù, questa volta la bici la appoggio in una maniera più sicura, un paio di foto e via verso la terza panchina, molto lontana dalle due precedenti.
Casaleggio Boiro, Lerma, la Gambina e San Pietro. Infine Belforte e svolto per Sante Criste, voglio evitare il primo tratto della strada per il Turchino. Negli anfratti che costeggiano lo Stura, di vento non ce n’è e a Pian Carpeneto salto sulla SP456 del Turchino, direzione Sud, vento a raffiche, un po’ contro che pare voglia ribaltare me e la bicicletta altre di lato con lo stesso spiacevole effetto e a tratti arriva anche da dietro dal rimbalzo contro le rocce.
SP456 strada chiusa, si alla’altezza del Gnocchetto c’è la frana latente, la collina per un lungo tratto è instabile, la strada a carreggiata ridotta, chiusa da due sbarre, ci passo sotto e proseguo, solo, senza traffico veicolare, non pare nemmeno il Turchino. Il vento sempre a spadroneggiare.
Salgo a Rossiglione affrontando l’ultimo muro di vento e svolto a destra verso Tiglieto. A dire il vero la strada più corta per raggiungere la panchina è quella delle Colle la SP79, troppo dura per me oggi. Proseguo verso il passo della Crocetta ed ecco il solito cantiere. Semaforo, avviso di strada scarificata, emulsione a terra, per fortuna già abbastanza secca e strada asfaltata sul lato sinistro. Al verde scatto sulla striscia di asfalto nuova di zecca, non so quanto sia la distanza tra i semafori ma so che i calcoli di scambio tra verde e rosso sono basati sempre sulla velocità delle autovetture e io in salita riesco a stare a ruota ad una tartaruga. Il tratto è lungo e da un momento all’altro di sicuro incrocerò qualche auto che scende. E va così ma la strada è larga e c’è spazio per entrambi.
E finalmente è strada Berio, corta meno di due chilometri ma quasi tutta all’8% e oggi la sento tutta, nella gambe, nella schiena, nelle braccia ma ho il vento nella schiena e mi da una mano.
In cima, la strada del Latte che citavo prima, la SP79 delle Colle e poco dopo la Big Bench Azzurra di Rossiglione. Due foto e il solito vento che porta via ogni cosa e proseguo sugli strappi della strada del termo di Ovada (cercando di non cozzare contro le infinite autovetture che salgono da Ovada per andare a Genova, causa SP456 interrotta) e poi sempre col vento nella schiena arrivo a casa.
Quelle col rientro ventoso alla schiena sono le mie preferite, il modo migliore per apprezzare la bicicletta e avendo il mio peso: “Può panchinare solo”
La bilancia, si, si è rotta un paio di mesi fa, Esselunga la metteva tra i premi a punti e l’ho ordinata, penso che sia una bella bilancia perché a comprarla costa un botto. Quindi so di essere in sovrappeso ma non di quanto e a giudicare da come vado in salita devo avere una bella zavorra da spostare. Appena arriva la bilancia mi metto a dieta, promesso. SEMPREINSELLA!
By: | Un Randagio in bici |
Started in: | Casal Cermelli, PIE, IT |
Distance: | 104.0 km |
Selected: | 104.0 km |
Elevation: | + 1402 / - 1379 m |
Moving Time: | 04:46:34 |
Gear: | Costanza |
Page Views: | 111 |
Departed: | May 5, 2021, 8:30 am |
Starts in: | Casal Cermelli, PIE, IT |
Distance: | 104.0 km |
Selected distance: | 104.0 km |
Elevation: | + 1402 / - 1379 m |
Max Grade: | |
Avg Grade | |
Cat | |
FIETS | |
VAM | |
Ascent time | |
Descent time | |
Total Duration: | 05:06:36 |
Selection Duration: | 18396 |
Moving Time: | 04:46:34 |
Selection Moving Time: | 04:46:34 |
Stopped Time: | 00:20:02 |
Calories: | 3510 |
Max Watts: | |
Avg Watts: | 196 |
WR Power | |
Work | |
Max Speed: | 52.0 kph |
Avg Speed: | 21.8 kph |
Pace: | 00:02:56 |
Moving Pace: | 00:02:45 |
Max Cadence: | 108 rpm |
Min Cadence: | 19 rpm |
Avg Cadence: | 67 rpm |
Max HR: | 157 bpm |
Min HR: | 84 bpm |
Avg HR: | 121 bpm |
Heartrate zones: | |
Zone 1: | 24 minutes |
Zone 2: | 1 hour 4 minutes |
Zone 3: | 2 hours 0 minutes |
Zone 4: | 41 minutes |
Zone 5: | 6 minutes |
Best format for turn-by-turn directions on modern Garmin Edge Devices
Best format for turn by turn directions on Edge 500, 510. Will provide true turn by turn navigation on Edge 800, 810, 1000, Touring including custom cue entries. Great for training when we release those features. Not currently optimal for Virtual Partner.
Useful for uploading your activity to another service, keeping records on your own computer etc.
Useful for any GPS unit. Contains no cuesheet entries, only track information (breadcrumb trail). Will provide turn by turn directions (true navigation) on the Edge 705/800/810/1000/Touring, but will not have any custom cues. Works great for Mio Cyclo. Find GPS specific help in our help system.
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