"Su e giù come il secchio nel pozzo" 09/06/2022 • Distanza 131.58 km • Tempo 5:35:38 • Dislivello 1314 metri Tratto da Terra delle Fate (https://www.terradellefate.it/wp/2019/06/21/il-dolce-profumo-del-tiglio/ ) “Che cos’è questo profumo dolce che si diffonde nell’aria? Si sente di giorno, ma ancor più la sera. Sa di miele, sa di storie antiche. E’ il profumo dei fiori di tiglio, nel pieno della fioritura in questo mese. I fiori sono di colore giallo vaniglia, raccolti a mazzetti penduli. Sono piccoli, ma si notano perché sono numerosissimi.” La costante del giro, è stato il dolce profumo dei fiori di Tiglio che già dalla partenza a Casal Cermelli, mi ha poi accompagnato per tutto il viaggio, paese dopo paese strada dopo strada con il suo culmine a Valenza in via del Castagnone e ad Alessandria in Viale Milite Ignoto, dove si trovano due splendidi viali di tiglio a doppia fila. Monferrato, cercato da lontano, percorrendo la lunga pianura che da Casal Cermelli porta alle campagne di Quattordio, interrotta solo dallo strappo di Abazia di Masio, poi a Viarigi iniziano i tanti sali scendi delle dolci colline del basso Monferrato. Montemagno, Grana, Grazzano Badoglio, Ottiglio, Sala ed Ozzano Monferrato e aggirando Rosignano, mi porto il vento da Nord alle spalle, un briciolo di pianura a San Maurizio ma arrivano subito Conzano, Lu e San Salvatore. Proseguo verso Valenza che per un errore attraverso centralmente e ad un passaggio pedonale la gradita sorpresa di incontrare Luciano, un caro ex collega, due chiacchiere veloci e riprendo il viaggio. La strada Citerna è l’ultima corta salita che di solito mi infastidisce parecchio, oggi non è così, non salgo al meglio ma non sento fatica e finisce subito. Falamera in discesa, Alessandria con il solito traffico e sono a casa. Finalmente dopo diversi tentativi, sono riuscito a fare il giro, esattamente come era stato concepito, senza tagli, scorciatoie o brusche interruzioni. Questo mi da fiducia. SEMPREINSELLA! P.S. A favore del tiglio, il suo profumo e l’ombra ristoratrice, ma c’è anche un lato negativo sporca in ogni stagione, Polline, fiori e foglie cha cadono in enorme quantità senza contare i ributti basali che se non si rimuovono danno origine ad una vera foresta. Ma è la natura del tiglio Profumato e disordinato, teniamolo così com’è!