“La più bella sei tu.” Sembra ieri e sono passati già due anni, quando è arrivata, il 12 giugno del 2022, era il fantasma di un gatto, tant’è che il veterinario, quando l’ha visitata, per la assoluta magrezza l’aveva paragonata ad l telaio di una bicicletta. Pelle ossa, rinite cronica, congiuntivite, dissenteria, disidratazione, quasi completamente senza denti, un disastro di gatta. Si è ripresa Foxy, ora è una gatta bellissima con il suo pelo morbidissimo e lungo, ha ancora la rinite che la fa tribolare ma con le cure giuste si è ridotta molto. Sappiamo che non avrà una vita semplice e nemmeno sarà longeva ma siamo tutti felici che sia con noi. Veniamo al giro di oggi che arriva dopo otto giorni di impegni importanti ed irrevocabili, piogge, lavori nell’orto e quando sto fermo un po’ di tempo, fatico a trovare la voglia per salire in bicicletta, manca la forma, e mancano soprattutto le idee e allora cerco nell’archivio dei giri fatti e oggi mi è piaciuto un giro fatto lo scorso anno, titolato “Un anno con Foxy” e l’ho replicato quasi per intero. Solo nell’ultima parte ho deviato dal percorso originale, per evitare un tratto di strada che odio, lo strappo di Carentino. Distanza e altimetria praticamente identiche, con le corte salite di:. 1. Ricaldone da Cassine Alta 2. Strada della Maggiora da Via san Rocco 3. Strada Madonnalta da Acqui Terme 4. Castelletto Molina - Fontanile 5. Strappo di val Cervino 6. Mombaruzzo da via Cordara Poco più di 1000 metri in un centinaio di chilometri, tutto sommato mi sono divertito, in questa giornata fresca, con poco sole e senza vento, rifacendo con una certa fatica un percorso collinare che pensavo di migliorare leggermente rispetto allo scorso anno. Non è andata così. SEMPREINSELLA!