“Kung fu Panda 3.” Era il 28 giugno del 2021, quando alle ore 11:34 circa, il mio giro in bicicletta si fermava improvvisamente e disastrosamente, in viale Corrado Bianco 30 a Costigliole d’Asti. Ero andato a sbattere la testa e buona parte del mio corpo contro una Panda che aveva improvvisamente effettuato una manovra di retromarcia e colpendomi, aveva provocato la contusione di alcune vertebre del collo, oltre a diverse ferite da taglio al viso causate dalla rottura degli occhiali, ed alla distruzione completa della bicicletta HBM Sleek, detta Costanza. https://www.unrandagioinbici.it/urb/escursioni/50-100-km/529-big-bench-hunter-il-giro-piu-lungo Avevo perso i sensi e nel mio dormiveglia, il cervello se ne stava andando a ritroso sul giro appena scorso, ora mi vedevo a Santa Maria, poco dopo a Motta, la Zona di quiete della Big Bench Gialla di San Martino Alfieri e così via, stavo ripercorrendo il giro al contrario e non riuscivo a spiegarne il senso logico. Il perché è arrivato in un momento di lucidità, -attivato dai farmaci che mi avevano somministrato sull’ambulanza del 118 e dal fragore dell’elisoccorso arrivato da Alessandria,- dove alla mia domanda “Cosa è successo?“ mi venne risposto “Hai sbattuto contro un furgone”. Persi nuovamente i sensi, e senza godermi il viaggio in elicottero mi risvegliai al Reparto di Medicina Intensiva del P.S di Alessandria, dove rimasi una quindicina di giorni seguiti da altri 15 al Presidio Riabilitativo Teresio Borsalino di Alessandria. Il 26 febbraio del 2022, accompagnato da mia moglie Ornella avevo trovato il coraggio per ricominciare a pedalare, riprendendo il giro esattamente dal punto dove ero stato fermato, compiendo i 46 km del tragitto da Costigliole a casa mia. Da qualche parte dovevo ripartire. https://www.unrandagioinbici.it/urb/escursioni/under-50-km/567-stop-28-6-2021-26-2-2022-go Sempre nel 2022 il 29 giugno ero riuscito in autonomia a rifare il giro dell’incidente completo dei suoi 143 km. Una specie di scaccia fantasmi per allontanare tutte le paure che avevo ancora dal giorno dell’incidente. https://www.unrandagioinbici.it/urb/escursioni/100-150-km/577-big-bench-hunter-scaccia-fantasmi Nel 2023 il 28 giugno, ancora quel giro leggermente modificato ampliandolo a 152 km. Ero soddisfatto. Le paure sono passate, i danni fisici, quasi del tutto ma quel “Déjà vu” del post incidente mi ha sempre angosciato e quest’anno ho voluto fare il giro, puntando subito su Costigliole d’Asti e rifarlo passo, passo -per quanto possibile- a ritroso nello spazio. https://ridewithgps.com/trips/126179048 Manca una parte della traccia, perché non mi sono accorto che il Garmin non aveva attivato i satelliti alla partenza, operazione svolta manualmente quando ormai ero lontano da casa, i km 147.9 li ha conteggiati tutti. Sono riuscito a perdermi per l’ennesima volta per le strade di Asti, cosa che ha allungato leggermente il tragitto originale e mi ha fatto perdere un sacco di tempo. Ho calcato in anticipo una parte del percorso dove il prossimo lunedì transiterà la terza tappa del Tour de France “Piacenza - Torino”, e una cosa che mi ha infastidito nella zona industriale di Castellazzo Bormida, è una rotatoria col fondo stradale particolarmente malridotto, dove è stato rifatto il manto stradale solo sulla corsia dove transiterà la corsa, lasciando il resto nelle condizioni precarie e pericolose nel quale si trova. Il prossimo giro, chiaramente sarà restare sul percorso davanti al Tour il più possibile, non so ancora se salire sul tragitto della corsa a Tortona o ad Alessandria, ma una parte del percorso lo farò sicuramente. SEMPREINSELLA!