Join Ride with GPS and discover even more new routes and riding buddies. Print turn-by-turn cue sheets so you know where you are heading. And then, log your rides and watch your progress.
Giringiro: 150 km con una banana "DOLE"
21/08/2020
• Distanza 147.14 km
• Tempo 6:28:06
• Dislivello 1885 metri
“Quando si dice: Girare a vuoto”
Dieci giorni fermo, dopo gli ultimi tre bellissimi giri di agosto, ho dovuto prendermi una pausa.
• Problemi al ginocchio destro che si presentavano già da diverso tempo.
• Soprasella lato sinistro con abrasione da fondello usurato.
• Impegni vari ed ineluttabili.
• E non ultima, la poca voglia di bicicletta dovuta al troppo caldo.
Questa mattina, sembrava tutto risolto ed ho deciso per un giro con meta, la panchina di Merana, che è stata spostata dalla posizione originale alla base della torre di San Fermo.
Parto alle sette con due borracce di chinotto, pochissima roba in tasca, tipo una banana DOLE bella grossa e l’opzione peggiore, pochissima voglia di pedalare.
Parto alle sette, svogliato, unica soddisfazione l’aria fresca da Sud. Fermo al semaforo rosso davanti a casa mia, un grosso trattore John Deere con al traino una enorme cisterna per liquami. Il primo pensiero mentre mi dirigo verso Portanova è : ”Se facesse la mia strada non sarebbe male”
Sono già fuori dal paese quando lo sento alle mie spalle. Fa la mia strada, almeno per un po’. Aumento, mi supera e salto a ruota. L’autista è attento, da come guida, conosce ogni crepa della strada, sa quando può dare gas senza avere problemi e quando invece deve rallentare per i sobbalzi. Trainare una cisterna di quelle dimensioni comporta rischi da calcolare. Questo suo modo attento di condurre il trattore, con tante frenate e rilanci immediati a 40-42 km all’ora, simula l’andatura di un gruppo ciclistico in corsa, così a freddo, mi crea qualche problema ma dopo un paio di rilanci mi scaldo e lo seguo senza preoccupazioni. La strada la conosco bene, so dove tenere le ruote.
Al bivio per Sezzadio, io dovrei proseguire dritto raggiungendo Acqui Terme passando per Cremolino ma lui, il John Deere, svolta e io lo seguo, tutte le strade portano ad Acqui e quindi, perché non approfittare di un traino.
Continuiamo così, un rilancio dietro all’altro, fino a che nei pressi di Castelnuovo Bormida si accende l’indicatore di direzione sinistro e il mio buon Samaritano mi lascia in strada e controvento.
Vado, solo, attraversando Rivalta Bormida e poi per togliermi il vento da Sud dalla faccia, decido di arrampicarmi per la corta salita di Morsasco, poi discesa verso Visone.
Ad Acqui Terme, lascio la SS456 del Turchino, snobbo la SP30 e mi infilo nella fantastica ex SS334 del Sassello La lascio nei pressi di Melazzo e passando sul vecchio, arrugginito e al momento disabile ponte di ferro che scavalca il torrente Erro, mi viene in mente la bella strada che da Arzello sale a Castelletto d’Erro e vado, senza pensarci un attimo. Quasi quattro chilometri con pendenza media prossima all’8%, un paio di tornati duri con picchi del 14%, le gambe riposate, il ginocchio che non da le fitte, facile facile, se non fosse per quei maledetti tafani.
Ci mettono un po’ ad organizzarsi ma pare, sappiano quando è il momento di attaccare. Prima svolazzano attorno al viso, tanto vicini che non posso respirare con la bocca aperta per la paura di aspirarne qualcuno, poi quando la strada si fa dura e le mani servono attaccate saldamente al manubrio, ecco che si posano. Silenziosi, impalpabili, più leggeri di una piuma e poi il morso a volte anche doloroso. Meno come posso staccando una mano dal manubrio, qualcuno riesco a stenderlo, altri si staccano appena vedono il mio movimento. È così per quasi tutta la salita, nel tratto in falsopiano dove riesco a rilanciare la velocità mi danno tregua ma appena la strada si impenna eccoli ancora a svolazzare. Io meno mi agito, sbraito, loro si allontanano ma tornano subito appena mi calmo. Finalmente finisce la salita e anche i tafani svaniscono nel nulla.
Turpino, Pareto, so che c’è una strada che passando vicino a Montaldo, conduce a Merana ma non ricordo dove sia. Interrogo Garmin che come al solito mi porta a spasso per i boschi. Rinuncio alla panchina e invento il giro.
Spigno Monferrato, attacco la bella strada che porta verso Serole e riecco i tafani, un po’ meno di numero e un po’ meno organizzati ma sempre dispettosi ed irriverenti.
Scollino e svolto per Roccaverano, apprezzo sempre i quattordici chilometri di discesa che portano a Monastero Bormida.
A Bistagno termina il divertimento, ora è solo caldo e pianura, sono senz’acqua, riuscirò a trovarla solo alla fontana di Strevi, poi a bagnomaria fino a casa. Il ginocchio destro fa nuovamente male, il soprasella, da segni di intolleranza sul lato sinistro, arrivo a casa bollito come una spigola.
150 chilometri con una sola banana e non ho fame, non è un buon segno.
SEMPREISELLA!
By: | Un Randagio in bici |
Started in: | Casal Cermelli, PIE, IT |
Distance: | 147,9 km |
Selected: | 147,9 km |
Elevation: | + 1936 / - 1933 m |
Moving Time: | 06:24:59 |
Gear: | Steel Heart |
Page Views: | 10 |
Departed: | 21.08.2020, 07:01 |
Starts in: | Casal Cermelli, PIE, IT |
Distance: | 147,9 km |
Selected distance: | 147,9 km |
Elevation: | + 1936 / - 1933 m |
Max Grade: | |
Avg Grade | |
Cat | |
FIETS | |
VAM | |
Ascent time | |
Descent time | |
Total Duration: | 06:47:23 |
Selection Duration: | 24443 |
Moving Time: | 06:24:59 |
Selection Moving Time: | 06:24:59 |
Stopped Time: | 00:22:24 |
Calories: | 5238 |
Max Watts: | |
Avg Watts: | 212 |
WR Power | |
Work | |
Max Speed: | 59,9 kph |
Avg Speed: | 23,0 kph |
Pace: | 00:02:45 |
Moving Pace: | 00:02:36 |
Max Cadence: | 117 rpm |
Min Cadence: | 20 rpm |
Avg Cadence: | 69 rpm |
Max HR: | 165 bpm |
Min HR: | 93 bpm |
Avg HR: | 130 bpm |
Heartrate zones: | |
Zone 1: | 26 Minuten |
Zone 2: | Eine Stunde 3 Minuten |
Zone 3: | Eine Stunde 36 Minuten |
Zone 4: | Eine Stunde 7 Minuten |
Zone 5: | Eine Stunde 17 Minuten |
Best format for turn-by-turn directions on modern Garmin Edge Devices
Best format for turn by turn directions on Edge 500, 510. Will provide true turn by turn navigation on Edge 800, 810, 1000, Touring including custom cue entries. Great for training when we release those features. Not currently optimal for Virtual Partner.
Useful for uploading your activity to another service, keeping records on your own computer etc.
Useful for any GPS unit. Contains no cuesheet entries, only track information (breadcrumb trail). Will provide turn by turn directions (true navigation) on the Edge 705/800/810/1000/Touring, but will not have any custom cues. Works great for Mio Cyclo. Find GPS specific help in our help system.
Estimated Time shows a prediction of how long it would take you to ride a given route. This number is based on your recent riding history, and represents an estimate of moving time. Each time you upload a new ride, your Estimated Time profile will adjust to reflect your most recent riding. Only rides exceeding 10 miles (16 km) will affect these estimates.
Go BasicOur Basic members have unrestricted access to everything we offer in our mobile apps. Learn more by visiting our Compare Plans page.
Erzählen Sie uns ein wenig über sich selbst
Rock solid GPS logging, helpful navigation, live logging and more are all available when you install our app.