Join Ride with GPS and discover even more new routes and riding buddies. Print turn-by-turn cue sheets so you know where you are heading. And then, log your rides and watch your progress.
https://www.strava.com/activities/6760988920
“La strada chiusa e la pelle del coccodrillo”
02/03/2022
• Distanza 46.99 km
• Tempo 1:56:12
• Dislivello 232 metri
Tratto da https://pavement.it/dissesti/le-fessurazioni-a-pelle-di-coccodrillo/
“Le fessurazioni ramificate (o fessurazioni a pelle di coccodrillo, fessurazioni a ragnatela, fessurazioni a fatica) costituiscono la tipologia di dissesto stradale tra le più frequenti sulle pavimentazioni in conglomerato bituminoso e, purtroppo, anche una delle più serie essendo pericolose da percorrere, soprattutto per ciclisti e motociclisti.
Trattasi di un insieme di lesioni interconnesse, visibili nello strato d’usura, che nel tempo si evolvono in forme poligonali, inizialmente non connesse tra di loro; il fenomeno fessurativo, in mancanza di idonei trattamenti da eseguirsi nelle prime manifestazioni si evolve rapidamente dando origine alle ormaie e alle ben note buche stradali.
Nella letteratura tecnica, soprattutto di lingua anglosassone, questo dissesto stradale è denominato come alligator cracking, crocodile cracking, chickenwire cracking, wheelpath cracking e fatigue cracking, proprio per richiamare alcune tipiche caratteristiche, quali:
• la somiglianza visiva con la pelle del coccodrillo,
• la posizione prevalente lungo i tracciati degli pneumatici,
• la rottura a fatica dell’intero sistema pavimentazione.”
Molte della strade che ho percorso in questi giorni, soffrono di questo male, in particolare la SP185 della valle d’Orba, in direzione Sud tra Casal Cermelli e Predosa, strada di traffico anche pesante che collega Alessandria ad Ovada. Per pedalare il più a destra possibile, sono necessarie doti di equilibrismo per riuscire a tenere le ruote sulla striscia bianca laterale, unico punto dove lo strato di asfalto, protetto dalla vernice, è rimasto omogeneo. L’alternativa sarebbe pedalare al centro della corsia di marcia, oltre il tratto di calpestio delle ruote dei mezzi a motore, ma oltre ad intralciare il traffico si rischia di fare la fine del gatto.
Sarà che dopo tanto tempo di fermo bici, sono diventato sensibile ai sobbalzi ma è certo che, se in questo tratto di strada non verranno presi provvedimenti, preso succederà qualche incidente.
Superato il tratto difficile, alla rotatoria di Predosa, cambio strada passando alla SP179 dell’Iride. Questa è larga, ha un buon fondo, bella e scorrevole, ma soffre di un difetto ormai cronico. Ogni volta che il torrente Orba, scende in piena, se ne porta via un pezzo, sempre lo stesso e passata la piena, si provvede al ripristino ed alla asfaltatura. Ma per dirla alla Lubrano, (primo conduttore di “Mi manda Rai 3”) “Mi sorge un dubbio spontaneo”. Data la frequenza e la cronicità del male che attanaglia quel centinaio di metri di asfalto, perché invece di spendere soldi a vanvera non si opta per un corto e basso viadotto che elimini quel tratto basso di strada impedendo all’Orba di saltarci sopra ogni volta che decide di farsi un giro per la campagna?
Proseguo e giunto all’Iride, salto sulla strada dove tra poco passerà la Milano Sanremo, la SP155 Novi - Ovada. Su questa non posso dire nulla, è perfetta, un po’ di traffico ma si pedala in sicurezza. Arrivato alla grande rotatoria, devo svoltare a sinistra sulla Strada Oltre Orba e, sorpresa, la strada è chiusa da una sbarra. Da lontano riesco ad intravvedere lo sbarramento di cemento. Torno indietro, passo dalla parallela che porta lo stesso nome, ma è disastrata più della SP185, un largo giro che porta sempre al ponte sull’Orba. Quando ci arrivo, posso vedere che l’Orba, questa disgraziata, anche qui si è portata via un tratto di strada che purtroppo per cause probabilmente burocratiche non è stato ancora riparato.
Sul fantasma di una strada, tra buche, crepe, ghiaia ed altro, proseguo fino a raggiungere ancora la SP185, che in questo tratto è bella e scorrevole. La seguo per un tratto e poi svolto s destra, per località San Giacomo. È la prima salita (se così si può chiamare) che faccio dopo lo stop forzato. Alterna tratti con fondo discreto ad altri dove l’asfalto è andato in ferie ma salendo non da particolarmente fastidio. Svoltando a destra sulla SP190 Retorto - Cremolino, leggero vento contrario e buche sparse fino a Mantovana, poi strada discreta a tratti e arrivato a Castelferro, che per il rifacimento dell’acquedotto ha un asfalto liscio come in autostrada, sosto per un saluto a Sara, ciclista testarda come me e assieme a Marco, compagna di tanti giri in bicicletta.
Riparto e visto che di strade brutte ne ho fatte tante, decido per un rientro da Casatellazzo B.da passando per la strada delle 7 Vie. Un reticolo di strade che uniscono Castelspina a Portanova, Castellazzo e Predosa.
Un tempo belle e scorrevoli, ora un disastro che in certi punti, quasi si deve scendere dalla bici per proseguire a piedi.
A Castellazzo, finalmente svolto sulla SP181 Bosco Marengo - Cantalupo, niente buche o pelle di coccodrillo, poco traffico e sono a casa. Una quarantina di chilometri anche oggi, una corta salita che forse non avrei dovuto fare, ma non si vive di sola pianura.
SEMPREINSELLA!
By: | Un Randagio in bici |
Started in: | Casal Cermelli, PIE, IT |
Distance: | 46.0 km |
Selected: | 46.0 km |
Elevation: | + 239 / - 220 m |
Moving Time: | 01:55:04 |
Gear: | Blue Sky |
Page Views: | 26 |
Departed: | Mar 2, 2022, 11:05 am |
Starts in: | Casal Cermelli, PIE, IT |
Distance: | 46.0 km |
Selected distance: | 46.0 km |
Elevation: | + 239 / - 220 m |
Max Grade: | |
Avg Grade | |
Cat | |
FIETS | |
VAM | |
Ascent time | |
Descent time | |
Total Duration: | 02:15:29 |
Selection Duration: | 8129 |
Moving Time: | 01:55:04 |
Selection Moving Time: | 01:55:04 |
Stopped Time: | 00:20:25 |
Calories: | 1363 |
Max Watts: | |
Avg Watts: | 197 |
WR Power | |
Work | |
Max Speed: | 42.7 kph |
Avg Speed: | 24.0 kph |
Pace: | 00:02:56 |
Moving Pace: | 00:02:30 |
Best format for turn-by-turn directions on modern Garmin Edge Devices
Best format for turn by turn directions on Edge 500, 510. Will provide true turn by turn navigation on Edge 800, 810, 1000, Touring including custom cue entries. Great for training when we release those features. Not currently optimal for Virtual Partner.
Useful for uploading your activity to another service, keeping records on your own computer etc.
Useful for any GPS unit. Contains no cuesheet entries, only track information (breadcrumb trail). Will provide turn by turn directions (true navigation) on the Edge 705/800/810/1000/Touring, but will not have any custom cues. Works great for Mio Cyclo. Find GPS specific help in our help system.
Estimated Time shows a prediction of how long it would take you to ride a given route. This number is based on your recent riding history, and represents an estimate of moving time. Each time you upload a new ride, your Estimated Time profile will adjust to reflect your most recent riding. Only rides exceeding 10 miles (16 km) will affect these estimates.
Go BasicOur Basic members have unrestricted access to everything we offer in our mobile apps. Learn more by visiting our Compare Plans page.
Tell us a little about yourself
Rock solid GPS logging, helpful navigation, live logging and more are all available when you install our app.