“Ancora 7 vie e strada chiusa”
03/03/2022
• Distanza 45.23 km
• Tempo 1:55:23
• Dislivello 208 metri
Sono quasi a Castellazzo B.da quando incrocio due ciclisti, hanno un’aria familiare ma li per li non riesco a collocarli nella mia memoria ciclistica La botta che o preso è stata forte e sono ancora un po’ rintronato. Alzo il pollice della mano sinistra in segno di saluto e scoppia un boato: “Ciaooo, eccolo, è lui” tiro i freni, mi volto e li vedo fermi a cinquanta metri, inverto la marcia, fanno altrettanto e finalmente riesco a riconoscerli. Francesco e Paolo ciclisti per passione come me.
Due chiacchiere, una foto e poi via in direzioni opposte.
La foto l’ho rubata a Paolo sul profilo di Strava e spero non me ne voglia se la pubblico sul mio giretto di oggi.
Giretto che vede protagoniste, ma nel senso opposto ancora le 7 vie e anche se in certi tratti sembra di pedalare in un campo arato, procedendo in direzione Sud, sono meno disagiate. Dopo Castelferro, ecco il falsopiano che porta a Mantovana e poi la famosissima qui da noi, Strada dei Boschi detta anche gli alti di Sezzadio. Nonostante il suo dissesto iniziale e la mia precaria forma, sono riuscito a fare un secondo mio miglior tempo, ma probabilmente la ragione è da cercarsi nel fatto che il fondo stradale è stato in parte ristrutturato creando una maggior scorrevolezza per le ruote di una bici.
Il giro di oggi poteva arrivare quasi ai 50 km se da Sezzadio, fossi riuscito a raggiungere Gamalero, ma la SP186 Retorto - Gamalero è chiusa per lavori, ed essendo rimasto fermo con la bici per parecchio tempo, non ne ero al corrente, quindi da Sezzadio ho puntato direttamente su Castellazzo dove ho incontrato Paolo e Fra, per poi proseguire in via Madonna Grande e rientrare con un fastidioso venticello contrario, per la SP185, che in questo tratto è quasi perfetta.
Qualche timore per il traffico a raffiche, ma dopo il mio incidente un po’ di insicurezza e preoccupazione, dicono che sia giustificata.
Cercherò di farla passare al più presto.