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“E un metro in più e sempre in braghe corte”
Vado o non vado? Dilemma del mattino, quando la temperatura non è ottimale, quando ci si dovrebbe vestire con abbigliamento non più estivo, quando comincia ad uscire un tenue vapore dalla bocca, quando la voglia viene a mancare, quando forse, non hai più l’età per la bici muscolare.
E pensare che ieri sera avevo un sacco di idee. Quella più quotata mi avrebbe portato a visitare i cimiteri di Melazzo, Ponzone, Rivalta Bormida e Casal Cermelli, tutti posti dove riposano i miei antenati.
La seconda opzione, era una nuova versione di un giro fatto lo scorso anno che prevedeva il muro delle Zucche come obiettivo.
Mi era venuto in mente anche un giro in Alta Langa per tornare all’Angelo d’argento di Bossolasco, ma lo avevo scartato per i troppi km da fare.
Pian piano mi sto abituando al cambio dell’ora, mi sono alzato alle sei, ho dormito qualche minuto in più. La prima cosa che faccio tutte le mattine è leggere la posta elettronica, mi incuriosisce un messaggio per info@unrandagioinbici.it, Dario -che non conosco personalmente- mi chiede informazioni per un viaggio tra Langa e mare di circa 220 km da spezzare in tre parti, e vorrebbe consigli su come evitare strade trafficate. Sulle sue indicazioni, butto giù i percorsi e glieli mando.
Si sono fatte le sette e do un’occhiata alla strada che vorrei fare io, ma la voglia di salire in bici non c’è. Cerco di cambiare tragitto, zona, distanza, ma niente la voglia non arriva, ho un senso di malessere che non è fisco, ma mentale che annulla tutte le motivazioni per un’uscita in bicicletta.
Desisto, faccio altro.
Ho in cortile un Cedro del Libano di sessant’anni d’età, 15 metri d’altezza, chioma enorme, ha appena terminato la fioritura -polline giallo che si posa ovunque- ed ora con le piogge, lascia cadere i fiori maschili, numerosissimi, cadono a quintali e devo rimuoverli assolutamente.
Viene fuori il sole, l’aria che esce dalla bocca non vaporizza più, fa quasi caldo, sono le 11 e decido per il giro in bici, ma sarà un “giringiro”, non programmato, dove la svolta a destra o a sinistra, la tal salita, e anche la distanza va a sensazioni e varia continuamente.
C’è vento da Sud Ovest e vado verso Bosco Marengo, Quattrocascine, Pollastra, pianura che porta a Sale o a Tortona, ma devio per Pozzolo Formigaro, lambisco Novi Ligure e salgo a Pasturana.
Ora si apre un mondo di strade strette, dimenticate, desuete, che mi portano sulla passeggiata della Bollina, i campi da golf, Monterotondo e Gavi.
Sulla strada, per Voltaggio, la femmina di un fagiano, giace morta appoggiata sulla linea bianca che divide le corsie. È integra, un leggero gonfiore ad un occhio, non un filo di sangue, probabilmente è stata colpita da un’auto. Mi fermo, la raccolgo, non voglio che la facciano a pezzi. È ancora tiepida, morbida, un attimo prima volava ed ora non è più. La adagio sulla poca erba della scarpata a fianco della strada, sarà, spero cibo per qualche volpe e servirà ancora a qualcosa. Proseguo, poco avanti un’altra femmina di fagiano che corre al lato della strada. Sono come le galline, allevate come le galline, lanciate in natura solo per far divertire i cacciatori. Mondo desueto.
Mi piacerebbe andare a Voltaggio e salire gli Eremiti e l’Alpino -giro classico molto bello- ma ho timore di prendere freddo nella discesa verso Mornese e devio per la Pineta di Carrosio -meno altimetria e meno discesa- e sono a Bosio.
Il monte Lanzone, gronda acqua dai suoi fianchi, la strada in molti punti è fradicia. In questa zona ha sicuramente piovuto più che nella mia.
Sono al capolinea, decido di tornare a casa. Mornese, Casaleggio Boiro, Lerma. A Tagliolo Monferrato decido di passare per la piccola strada Lercaro e poi punto su Ovada.
Strada Cappellette per finire in bellezza, la SP200, una salita classica, fatta innumerevoli volte. A Santo Stefano il poco vento da Sud Ovest mi spinge verso casa, ci arrivo con 105,49 km, un metro in più del precedente giro.
SEMPREINSELLA!
P.S.
Nelle fotografie due realtà contrapposte:
• Una novella piantagione di pannelli solari, poco più avanti un’altra piantagione, molto più grande e sviluppata che produce già da anni energia elettrica. L’uomo che cerca di trarre il massimo profitto da terreni che probabilmente, rendono poco se coltivati.
• Nei pressi di un cavalcavia della A7, un cumulo di lastre di Eternit abbandonate assieme ad un paio di scarponi. La noncuranza e mancanza di rispetto dell’uomo per l’ambiente, oltre alla trasgressione della legge, che prevede il carcere da 6 mesi e fino a 2 anni e una sanzione pecuniaria da 2.600 euro fino a 26mila.
By: | Un Randagio in bici |
Started in: | Casal Cermelli, PIE, IT |
Distance: | 105,5 km |
Selected: | 105,5 km |
Elevation: | + 1241 / - 1253 m |
Moving Time: | 04:37:42 |
Gear: | Blue Sky |
Page Views: | 15 |
Departed: | 3 nov 2023 11:15 |
Starts in: | Casal Cermelli, PIE, IT |
Distance: | 105,5 km |
Selected distance: | 105,5 km |
Elevation: | + 1241 / - 1253 m |
Max Grade: | |
Avg Grade | |
Cat | |
FIETS | |
VAM | |
Ascent time | |
Descent time | |
Total Duration: | 04:52:04 |
Selection Duration: | 17524 |
Moving Time: | 04:37:42 |
Selection Moving Time: | 04:37:42 |
Stopped Time: | 00:14:22 |
Calories: | 3823 |
Max Watts: | |
Avg Watts: | 229 |
WR Power | |
Work | |
Max Speed: | 52,2 kph |
Avg Speed: | 22,8 kph |
Pace: | 00:02:46 |
Moving Pace: | 00:02:37 |
Max Cadence: | 117 rpm |
Min Cadence: | 19 rpm |
Avg Cadence: | 67 rpm |
Max HR: | 164 bpm |
Min HR: | 89 bpm |
Avg HR: | 132 bpm |
Heartrate zones: | |
Zone 1: | 16 minuten |
Zone 2: | 35 minuten |
Zone 3: | 1 Uur 26 minuten |
Zone 4: | 1 Uur 16 minuten |
Zone 5: | 40 minuten |
Best format for turn-by-turn directions on modern Garmin Edge Devices
Best format for turn by turn directions on Edge 500, 510. Will provide true turn by turn navigation on Edge 800, 810, 1000, Touring including custom cue entries. Great for training when we release those features. Not currently optimal for Virtual Partner.
Useful for uploading your activity to another service, keeping records on your own computer etc.
Useful for any GPS unit. Contains no cuesheet entries, only track information (breadcrumb trail). Will provide turn by turn directions (true navigation) on the Edge 705/800/810/1000/Touring, but will not have any custom cues. Works great for Mio Cyclo. Find GPS specific help in our help system.
Estimated Time shows a prediction of how long it would take you to ride a given route. This number is based on your recent riding history, and represents an estimate of moving time. Each time you upload a new ride, your Estimated Time profile will adjust to reflect your most recent riding. Only rides exceeding 10 miles (16 km) will affect these estimates.
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