“Con l’Inverno alle porte, aria di Primavera…” Nel titolo e sottotitolo, ho menzionato, l’estate, l’inverno e la primavera, eppure siamo in autunno. Uno strano autunno, con tanti giorni di sole e temperature ancora ben al di sopra dello 0, ma qualcosa sta cambiando e quest’arietta da Sud, quasi tiepida, anomala, e tipica del mese di Maggio, che ha caratterizzato la giornata odierna, temo, anzi spero, che lasci il passo al vero Autunno, quello che spoglia gli alberi delle foglie, che porta le nebbie, avvicina le temperature al freddo invernale e porta la neve. La natura ne ha bisogno. È bello pedalare su queste terre tra Nizza Monferrato, Castel Boglione, Mombaruzzo e Cassine, terre da vino, Barbera, Dolcetto, Moscato e Brachetto. Colline sfumate di giallo, il vento da Sud stacca le foglie dai tralci delle viti che si stanno addormentando, qualcuno ha già iniziato la potatura invernale. Tutte strade già fatte e rifatte, ma sempre avvincenti, qualcuna un po’ rovinata dal tempo e le intemperie altre perfettamente asfaltate. Salite corte e dure come quella di Valle Vento, che negli ultimi metri toglie il respiro, Bricco San Michele, frazione Quartino, stupendo il passaggio tra Castel Boglione e Alice Belcolle, panoramica la strada tra Ricaldone e Cassine Alta. Da queste alture, non si può fare a meno di notare le foschia che staziona sulla pianura, densa e giallastra, il colore tipico dell’inquinamento atmosferico. Un giro che doveva essere più lungo ma Garmin come sempre dispettoso a volte non segnala le svolte a destra e volo in discesa la strada per Rocchetta Palafea, che mi avrebbe avvicinato a Bistagno e all’acquese, scendendo dritto a Calamandrana, risalgo per una strada nuova, quella di Bricco San Michele, potrei recuperare il giro ma diventerebbe troppo lungo e punto verso casa, col vento nella schiena, capita rare volte ma oggi sono fortunato. SEMPREINSELLA!